Al Premio Internazionale di Poesia “Poseidonia-Paestum”, quest’anno sarà premiato anche Vincenzo Boccia, operatore economico, già presidente di Confindustria. Quindi, nell’occasione, si parlerà pure di “salute del Sud-Italia”.


SABATO 6 LUGLIO 2024
 ALLE ORE 20.30
Serata di Premiazione – Premio Internazionale di Poesia
“Poseidonia-Paestum” XXVIX Edizione 2024
Villa Salati -Zona Archeologica di Paestum

Da 29 anni, puntualmente, a Paestum poeti e uomini di cultura, si ritrovano, per confrontarsi e premiare tanti poeti italiani e stranieri.
“La poesia – diceva Ungaretti –  è un conforto e un sollievo nei momenti più difficili”. Quindi, parliamo di un tipo di scrittura che trasmette emozioni. Quando parlo di poesia con il mio caro amico, Fernando Iulianodocente di lettere in pensione, nonché presidente della nostra Associazione “il Sud” – emerge che la poesia è emozione, sentimento, capacità di guardare il mondo, arrivando ad un concetto che ci trova sempre d’accordo:  scienza, economia e poesia hanno molte cose in comune. In particolare, la volontà di conoscere le cose, la natura, l’universo, per poi trovare le soluzioni per l’uomo.
Si dice che Einstein, quando non riusciva a proseguire su un problema, lo accantonava, finché, dopo qualche tempo, arrivava l’intuizione risolutiva. Così, guardando un paesaggio, dopo aver letto una poesia, si possono cogliere connessioni, a cui prima non si era pensato. Va anche ricordato che, nell’antichità, scienza, religione e poesia erano straordinariamente unite. Da che mondo è mondo, scienza, economia e poesia viaggiano insieme, quando le regole non sono truccate.
Proprio in virtù di ciò, quest’anno gli organizzatori del Premio Internazionale di Poesia “Poseidonia-Paestum”, in primis la professoressa Rita Bellelli, il  prof. Giuseppe Funicelli e il dott. Ermanno Corsi, hanno voluto un ospite d’onore, il dott. Vincenzo Boccia, “past President” di Confindustria nazionale ed attuale presidente della Luiss School of Government – Roma, che sarà premiato per la sua straordinaria conoscenza del mondo economico e produttivo a livello nazionale e internazionale.
Anche perché, ciò che unisce gli uomini è quello che lo circonda: beni materiali e spirituali; quindi la poesia e le scienze sono branche quanto mai sinergiche. Non a caso, le scienze sociali si occupano dello studio dei beni e servizi, volti a soddisfare i bisogni dell’individuo nella società, ovviamente non solo materiale, ma anche spirituale.
Il presidente della giuria del premio, dott. Ermanno Corsi, – scrittore,  decano dei giornalisti e per 20 anni presidente dell’Ordine della Campania e dell’esecutivo del sindacato nazionale Fnsi, nonché caporedattore Rai3 – non si farà sfuggire l’occasione per sottoporre all’attenzione del dott. Vincenzo Boccia, amante della poesia, nonché operatore economico e già autorevole Presidente della Confindustria,  cosa ha riservato il futuro al Sud-Italia e quali saranno le “nuove sfide per la società del Mezzogiorno”, in questa particolare fase del nostro Paese, dove sta succedendo tutto ed il contrario di tutto.
Purtroppo, è di questi giorni lo scontro in parlamento tra opposizione e maggioranza, in particolare sull’Autonomia differenziata, che sta creando i presupposti per un vero scontro tra Nord e Sud, visto che si va ad incidere sulla gestione di settori strategici, soprattutto dell’economia e dei servizi. Sciaguratamente, si è approvata una legge, a colpi di maggioranza in una nottata, sull’attuazione dell’Autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, senza dar vita ai cosiddetti Lep livelli essenziali delle prestazioni”, perché questa legge è senza risorse, quindi il più forte sarà ancora più forte e il più debole sarà sempre più debole. Come dice un vecchio proverbio, guarda caso calabrese, “Senza soldi non si cantano messe”, per cui, infrastrutture, scuola, dispersione scolastica, sanità, servizi, ecc., nel Mezzogiorno vanno al di là dell’Anno zero, ovviamente in negativo.
Poi, se a ciò si aggiunge la nebulosità di utilizzo delle risorse relative al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dei Fondi di sviluppo e coesione che sono bloccati dallo Stato centrale, per il Mezzogiorno le cose si mettono davvero male.
Non a caso, il dott. Vincenzo Boccia, in un suo ultimo intervento, ha sottolineato che, per avere una società migliore, occorre far ricorso alla coesione dell’intero Paese Italia, la cui crescita diventa una pre-condizione per la sfida del futuro, ciò anche per soddisfare la richiesta di crescita socio-economica. L’articolo 1 della Costituzione stabilisce che la nostra è una “Repubblica democratica fondata sul lavoro….”. Tutto questo significa che lo Stato deve adoperarsi per assicurare a tutti la possibilità di lavorare, perché tutti i lavoratori devono essere nelle condizioni materiali e spirituali di contribuire all’organizzazione della vita politica, economica e sociale del Paese.
Il Poeta, sin dall’ antichità, ha avuto un ruolo importante. Era il custode della memoria storica e mitica collettiva. Addirittura, in epoca romana, la poesia era indirizzata ad una ristretta cerchia d’intellettuali, in grado di comprenderne i significati e la varietà di tecniche espressive.
Adesso qualcosa è cambiato, visto che la poesia viene definita anche “civile”,  perché, spesso, si ispira a temi che riguardano un’intera comunità: dalla celebrazione di un avvenimento, alla denuncia di una situazione sociale e politica. Ciò che conta è il pensiero individuale e collettivo che, possibilmente, devono coincidere, stimolando il cuore ed il cervello, affinché si ami di più se stessi e il prossimo.
Tutto questo emerge dalla chiacchierata fatta con il prof. Giuseppe Funicelli, Presidente del Centro Permanente per la diffusione della cultura del Lions Club “Paestum”, ma anche chirurgo, poeta e musicista.
I partecipanti al concorso, quest’anno, sono stati moltissimi.  Molto impegnativo è stato il lavoro per la giuria, presieduta dal dott. Ermanno Corsi.
Cinque sono le sezioni previste: Poesia Inedita, Poesia Edita, Poesia in Vernacolo, Sezione riservata ai Giovani, Poeti Stranieri.
La serata sarà condotta da Rita Bellelli e Guido Carione e l’evento sarà anche trasmesso in diretta su Facebook sulla pagina di Poseidonia Paestum (https://www.facebook.com/lionsclubpaestum1/?locale=it_IT )

·  Qui di seguito riportiamo la  brochure:

  • Premio Internazionale di Poesia
  • ”Poseidonia Paestum”
  • XXVIX Edizione 2024
  • Sabato 6 Luglio 2024 – ore 20.30
  • Villa Salati – Zona Archeologica di Paestum
  • (se piove l’evento si tiene all’interno della Basilica Paleocristiana)
  • Cerimonia di Premiazione
  • Sfilata delle bandiere: Americana – Europea -Italiana
  • ‘The Star-Spangled Banner” (Francis Scott Key), “Inno alla Gioia” (L.Van Beethoven), ”Fratelli d’Italia” (G. Mameli)
  • La Consulenza musicale, i Commenti musicali originali alle Liriche e la Direzione musicale in scena  sono a cura di: Pasquale Curcio
  • Musicisti e cantanti in scena: Alfina Scorza(Voce solista)  Pasquale Curcio ( Chitarra Classica ed Elettrica)
  • Le liriche vincitrici saranno declamate da Pasquale De Cristofaro (Attore-Regista;
  • GIURIA DEL PREMIO

  • Ermanno Corsi – Presidente Giuria, Giornalista RAI, Scrittore- insignito dal Presidente Ciampi;
  • Dott Giuseppe Funicelli– Presidente del Centro Permanente per la diffusione della cultura del Lions Club Paestum, Chirurgo, Poeta;
  • Alberto Granese – Ordinario Letteratura Italiana Università degli Studi di Salerno, Saggista, Critico letterario
  • Pasquale De Cristofaro – Regista teatrale, Drammaturgo
  • SALUTO DELLE AUTORITA’

  • ssa Rita Bellelli(Presidente Lions Club Paestum)
  • Francesco Alfieri (Sindaco di Capaccio Paestum)
  • ssa Tiziana D’Angelo-Direttore Parco Archeologico di Paestum e Velia;
  • Rosario Pingaro (Presidente Convergenze SpA)
  • Ermanno Corsi (Presidente della Giuria);
  • Pasquale Bruscino (Past Governatore Distretto l08YA Lions International);
  • Tommaso Di Napoli (Governatore Distretto l08YA Lions International);
  • L’evento sarà trasmesso in diretta facebook sulla pagina Poseidonia Paestum.
  •                                                                        Nicola Nigro

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